Addio senso di nausea con l’impronta dentale digitale!
Ottenere impronte e registrazioni del morso affidabili e precise è sempre stata una procedura impegnativa e poco confortevole. Ma c’è una novità! Fortunatamente anche il settore dentale negli ultimi anni ha conosciuto una forte evoluzione tecnologica. Negli studi tecnologicamente più avanzati, da anni ormai, si è detto addio alla tradizionale impronta con la pasta. Oggi, infatti, grazie allo scanner intraorale è possibile ottenere un’impronta dentale digitale. Vediamo dunque come funziona e quali sono i vantaggi.
In cosa consiste la presa delle impronte con lo scanner intraorale?
Si tratta di una tecnologia progettata per dare risultati molto precisi e in più funziona in modo semplice, sia per il paziente, che per il dentista. Il paziente infatti non dovrà fare altro che rimanere comodamente seduto sul riunito per tutto il tempo della scansione mentre il dentista “fotograferà” tutta l’arcata dentale grazie ad una piccola telecamera. Mentre il piccolo manipolo scorrerà sulla superficie del dente, in tempo reale, l’immagine 3D dell’arcata dentale del paziente verrà ricostruita digitalmente.
Assieme alla dottoressa Saba dunque, potrete vedere qual è l’effettivo stato di salute della vostra bocca, la posizione dei denti e la coincidenza delle due arcate prima di intraprendere qualsiasi trattamento.
I vantaggi per il paziente:
1. Eliminazione del “senso di nausea”. L’utilizzo dello scanner intraorale elimina totalmente il fastidioso senso di nausea (emetofobia) o la sensazione di soffocamento molto frequenti invece con l’impronta tradizionale con la pasta.
2. Facilità e velocità di realizzazione, perché tutto si svolge in tempo reale direttamente in studio sotto il controllo del dentista e del paziente.
3. Riduzione dei tempi di attesa. Grazie a queste tecnologie infatti sarà possibile inviare al laboratorio odontotecnico i file per produrre protesi o apparecchi ortodontici con un solo click. Non sarà necessario aspettare i tempi di invio dell’impronta.
Quando si utilizza lo scanner intraorale?
dentale.
– In implantologia per la costruzione o ricostruzione della protesi dentale
– In ortodonzia: molti scanner intraorali, infatti, si integrano perfettamente con il processo di realizzazione delle mascherine trasparenti e permettono un’aderenza e una personalizzazione totale degli aligner.
– In pedodonzia: l’utilizzo di questo strumento con i bambini, infatti, li permette di vivere l’esperienza dell’impronta dentale come un gioco, senza fastidi e senza paura.
Se la pasta per impronte dentali è da sempre stata un incubo, oggi non c’è più bisogno di temerla perché nelle cliniche Althea Biomedica l’impronta dentale è del tutto digitale grazie allo scanner intraorale.
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Roma
