Impianti Dentali, per un Sorriso Naturale

Gli impianti dentali, oggi, permettono al paziente un ritorno alla normalità: essi sono dei dispositivi che sostituiscono il dente o i denti mancanti permettendo una riconquista delle normali funzioni masticatorie ed estetiche.

Perché si perdono i denti?

Ci sono svariati motivi che possono essere causa della totale o parziale perdita degli elementi dentari

  • Processi cariosi estesi o trascurati
  • Patologie del parodonto di varia entità
  • Genetica
  • Età
  • Incidenti di vario tipo

La perdita dei denti comporta nella persona affetta un forte disagio estetico e funzionale che può portare a problemi di masticazione e di digestione. Nei casi più gravi può essere causa di variazioni nella struttura ossea più o meno problematiche.

Gli impianti dentali, assieme alle protesi mobili, sono la soluzione: essi sostituiscono l’elemento o gli elementi dentari mancanti evitando così che il fisico si modifichi e permettendo alla persona di riconquistare tutte le normali funzioni del cavo orale. 

La differenza fra gli impianti dentali e la dentiera è comunque importante: gli impianti permettono una maggior naturalezza nella masticazione e un maggior comfort per la persona. Non richiedono l’uso di paste adesive ma sarà necessario effettuare la normale igiene orale giornaliera e avere alcune accortezze nella dieta e nello stile di vita. Come i denti naturali, vanno inoltre controllati due volte l’anno in concomitanza della seduta di igiene orale professionale.

Che cos’è un impianto dentale?

Un impianto dentale è una protesi che sostituisce un dente mancante. Esso è formato da una radice artificiale in titanio che si inserisce nell’osso mascellare o mandibolare, un pilastro (abutment) e una corona che imita il dente naturale in estetica e funzione.

Il titanio è un materiale altamente biocompatibile che si integrerà in circa tre mesi (periodo di osteointegrazione) con l’osso del paziente.

La corona può essere costituita da materiali diversi che variano a seconda della necessità o della scelta di paziente e dentista. 

Tipologie di intervento

Esistono svariate tecniche implantologiche che verranno valutate soprattutto in base alle necessità specifiche del caso:

  • Implantologia tradizionale: il chirurgo inserisce la radice artificiale e si dovrà poi attendere il periodo necessario all’osteointegrazione prima di procedere con il posizionamento della corona.
  • Implantologia a carico immediato: quando il paziente abbia una quantità e una densità ossea favorevole, sarà possibile posizionare un provvisorio fisso immediatamente dopo l’inserimento dell’impianto, “caricandolo” subito con la protesi. La corona provvisoria verrà poi sostituita con la definitiva trascorso il tempo di osteointegrazione.
  • Su quattro impianti: questa tecnica permette la sostituzione di molti elementi dentali con una protesi unica. Essa può sostituire l’intera arcata ed è fissata su quattro impianti, portando così tutti i benefici dei denti fissi. Anche con questo tipo di intervento, quando ci siano le condizioni corrette, sarà possibile procedere con il carico immediato.
  • Computer guidata: questa tecnica permette un’altissima precisione, eliminando la necessità di effettuare tagli e riducendo il margine di errore in modo esponenziale. Viene creata una dima chirurgica sulla base delle arcate del paziente che presenta i punti esatti di inserimento degli impianti, fornendo così una vera e propria guida al professionista. Scopri di più!

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Chiunque può sottoporsi a questo tipo di intervento?

L’implantologia dentale è ormai effettuabile sulla gran parte dei pazienti, a qualsiasi età.

In certi casi potrebbero però essere necessari interventi collaterali, che dipendono dallo stato di salute del paziente e da quantità e densità ossea disponibili. In fase di consulto iniziale, l’odontoiatra sarà in grado di valutare il caso pianificando un percorso di cura adeguato.

Impianti dentali o dentiera?

Ci sono molte differenze fra le due soluzioni e la scelta verrà effettuata dal paziente dopo un consulto con il proprio dentista.

Sicuramente, però, gli impianti dentali hanno molti vantaggi rispetto alla protesi mobile:

  • Denti fissi 
  • Nessun bisogno di paste adesive
  • Nessun imbarazzo dal punto di vista estetico
  • Limitazione del rischio di riassorbimento osseo
  • Possibilità di mangiare normalmente
  • Riacquisizione delle normali funzioni fonatorie senza variazioni di pronuncia 

Per concludere…

Nonostante le valutazioni e la scelta della soluzione spetti al paziente previa consultazione con il dentista, importante è sempre ricordare che gli elementi dentari persi vanno sostituiti al più presto per evitare l’insorgenza di patologie e problemi.

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Parodontite, sintomi e trattamento

Quando si parla di parodontite, o piorrea, si fa riferimento a un’infezione che colpisce la struttura di sostegno dei denti. Si tratta di una patologia le cui avvisaglie, se ignorate, possono portare anche alla perdita dei denti. In questo articolo parleremo di parodontite, sintomi, cause e possibili rimedi. Continua a leggere!

“Prevenire è meglio che curare”, chi non ha mai sentito questa frase?

Nel caso della parodontite, non c’è espressione più adeguata: ignorare piccoli fastidi e non trattarli fin da subito potrebbe farti arrivare a un punto di non ritorno. Per questo motivo è importante essere preparati e pronti a riconoscere e interpretare correttamente i segnali.

In breve: cos’è la parodontite?

La parodontite, come abbiamo accennato in precedenza, è un disturbo che colpisce il parodonto, e cioè la struttura che sostiene il dente, che è composta da: gengive, osso, legamenti.

Questo tipo di patologia si presenta quando lo spazio tra gengiva e dente si allarga, creando la cosiddetta “tasca parodontale”, e favorendo il proliferare di batteri, i quali, inserendosi, possono provocare infezioni.

Se la parodontite viene ignorata, può espandersi sempre di più e cominciare ad erodere l’osso, mettendo a rischio la stabilità del dente che potrebbe cadere o dover essere estratto.

Per questo motivo, è importante riconoscere i segnali e sapere come agire.

parodontite sintomi 2

Parodontite sintomi: quali sono i principali?

I principali sintomi di piorrea a cui dovresti prestare attenzione sono:

  • sanguinamento e ipersensibilità delle gengive
  • ipersensibilità dei denti al caldo e al freddo
  • abbassamento delle gengive
  • sensazione di vedere i denti “più lunghi” o che si muovono
  • alitosi

Parodontite sintomi: da cosa sono provocati?

I sintomi della piorrea sono causati principalmente da una scarsa o poco attenta igiene orale, che porta all’accumulo di placca batterica e tartaro. Oltre a questo, possono entrare in gioco anche fattori genetici e le caratteristiche individuali del paziente.

Tuttavia, l’aggravarsi dei disturbi è dovuta al fatto che questi ultimi vengono sottovalutati e non trattati. 

Parodontite sintomi: come trattarli?

Per la prevenzione della parodontite è importante sottoporsi regolarmente a sedute di igiene dentale professionale, avendo sempre cura di seguire una corretta igiene orale quotidiana.

Nel caso in cui ti capitasse di presentare sintomi di piorrea, la prima cosa da fare è rivolgersi al tuo dentista di fiducia, lui saprà cosa fare per valutare la situazione e pianificare il miglior trattamento possibile per te e per i tuoi denti.

La formula magica per scongiurare la parodontite?

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Test

WordPress non sarà in grado di trovare nessuno dei vostri plugin. In questa situazione, disattiverà automaticamente quei plugin.

Ora provate ad accedere alla vostra dashboard di WordPress. Se l’errore 503 è scomparso, allora potete presumere che la causa fosse uno dei vostri plugin. Tutto quello che dovete fare è capire qual è il colpevole.

Tornate alla directory wp-content e rinominate correttamente la cartella dei plugin originali. Quindi, dovrete disabilitare ognuno dei vostri plugin uno per uno, fino a trovare quello giusto.