Linfodrenaggio Vodder: addio cellulite e non solo!

Il Linfodrenaggio Vodder è un massaggio utilizzato nel trattamento della cellulite, che aiuta a far fronte anche a numerosi problemi e sintomatologie. Leggi l’articolo e scopri di più!

 

Linfodrenaggio: a cosa serve e i benefici

Il Linfodrenaggio Vodder (chiamato anche drenaggio linfatico) è un massaggio utilizzato nel trattamento della cellulite, insieme ad una vasta gamma di altre problematiche. Consiste in una serie di tecniche manuali che aiutano il drenaggio della linfa all’interno dei vasi linfatici. Grazie al Linfodrenaggio manuale Vodder si riescono a spingere i liquidi linfatici accumulati sotto la pelle (drenaggio linfatico o effetto drenante), con le relative tossine, attraverso i vasi linfatici favorendone l’eliminazione e il rilassamento delle fibre muscolari.

Il Linfodrenaggio Vodder a cosa serve, oltre a trattare la cellulite? Questo trattamento ha molti altri benefici:

  • esfoliante, rigenera la pelle rendendola più luminosa;
  • tonifica i muscoli;
  • combatte la ritenzione idrica e il gonfiore, purificando la linfa dalle scorie accumulate nei tessuti e favorendo il loro decongestionamento;
  • favorisce l’ossigenazione cellulare;
  • riduce il dolore e agevola il riassorbimento di edemi e linfedemi;
  • migliora l’immunità locale;
  • ossigena i tessuti e ne favorisce la riparazione.

Un sacco di vantaggi vero? Se vuoi scoprire per quali patologie è indicato, clicca su questo link: Linfodrenaggio manuale Vodder!

Linfodrenaggio manuale Vodder: il metodo

Il Linfodrenaggio manuale Vodder è una tecnica che viene eseguita facendo una manipolazione dei tessuti con delle leggere pressioni circolari e ovali. I movimenti devono essere delicati, per non provocare danni ai capillari sanguigni e linfatici. Da questo si può intuire anche l’impatto che può avere una tecnica del genere.

La manipolazione deve essere delicata, indolore e non deve generare arrossamenti della pelle.

Il Linfodrenaggio Vodder prevede 4 movimenti differenti:

  • a cerchi fermi: in primo luogo si comincia premendo la cute con le dita, disegnando cerchi concentrici sempre più grandi. I movimenti devono seguire la direzione dell’apparato linfatico, andando dalla periferia verso il centro;
  • a pompaggio: in questi movimenti la direzione è rivolta verso il basso, non si usano i polpastrelli, e le dita della mano disegnano curve in senso ovale;
  • erogatori: consistono nel disegnare forme a spirale ruotando il polso;
  • rotatori: qui il polso viene alzato ed abbassato, appoggiando la mano sulla cute che esegue un movimento rotatorio a forma di spirale.

Si tratta di una tecnica molto interessante ed efficace, e solo i professionisti sono in grado di metterla in pratica correttamente. Quindi si deve prestare attenzione a chi ci si rivolge!

Linfodrenaggio Vodder controindicazioni

Il Linfodrenaggio Vodder ha moltissimi benefici, e, visto che questa tecnica può risultare davvero efficace, ci sono necessariamente anche delle controindicazioni.

Il Linfodrenaggio manuale Vodder è sconsigliato nei seguenti casi:

  • insufficienza cardiaca;
  • trombosi;
  • asma e bronchiti acute;
  • flebite;
  • malfunzionamento renale o epatico;
  • infezioni cutanee;
  • ipotensione;
  • ipotiroidismo;
  • edema cardiaco.

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Biostimolazione viso: un volto che rinasce

Abbiamo molte tecniche ormai per contrastare l’avanzare del tempo, e una di queste è la biostimolazione viso. Un trattamento semplice ed efficace, che fa rinascere il tuo volto. Leggi per scoprirne di più!

 

Biostimolazione viso: che cos’è e perché farla

Al giorno d’oggi le persone che vogliono migliorare l’elasticità del proprio viso preferiscono non ricorrere ad operazioni chirurgiche invasive, ma scelgono sempre più spesso i trattamenti efficaci e funzionali offerti dalla medicina estetica. Vedere i propri tessuti invecchiare può spingere molte persone a ricercare metodi per ridare tonicità alla propria pelle, visto che al giorno d’oggi si dispongono di numerose strategie per farlo.

Le ragioni più comuni che spingono le persone a ricorrere a questi trattamenti sono:

  • normale invecchiamento dei tessuti: con il passare del tempo è del tutto naturale che l’elasticità e la tonicità dei tessuti venga meno. Questo porta ad una parziale perdita volumetrica ed una caduta verso il basso delle parti interessate;
  • inestetismi: causati dall’inquinamento, un’alimentazione poco equilibrata e il fumo.

Nel cercare una soluzione reale, ci si scontra con pratiche che non migliorano la situazione, ma anzi danneggiano ulteriormente l’equilibrio dei tessuti dell’epidermide.

Per questo molte persone preferiscono ricorrere alla Biostimolazione viso, un trattamento a base di acido ialuronico che aiuta a rigenerare la pelle del volto contrastando gli effetti dell’invecchiamento cutaneo.

La Biostimolazione viso è una terapia anti-aging che ridona luminosità ed elasticità al viso, collo, e décolleté attraverso piccole iniezioni nel derma superficiali per mezzo di aghi molto sottili, che stimolano la produzione di collagene ed elastina.

 

I vantaggi e gli effetti della biostimolazione viso

I vantaggi della Biostimolazione viso sono numerosi, e alcuni li abbiamo appena citati. I prodotti comunemente usati come rivitalizzanti sono l’acido ialuronico e miscele di aminoacidi, che hanno due azioni principali:

  • quella idratante dell’acido ialuronico, che è una sostanza già presente nel nostro organismo e che di conseguenza non provoca alcun effetto indesiderato. Anzi, non solo ripristina i volumi degli strati della pelle, ma rimette in funzione il metabolismo cellulare e il turnover della pelle;
  • quella stimolante degli aminoacidi, che appunto portano ai fibroblasti il substrato nutritivo per formare le nuove molecole di collagene e acido ialuronico.

 

A differenza di molti filler a base di acido ialuronico, la Biostimolazione viso agisce, oltre che a livello estetico, anche a livello terapeutico. Il boost di idratazione contrasta efficacemente l’invecchiamento della pelle, e riduce l’azione citotossica dei radicali liberi sui fibroblasti e sul tessuto connettivale.

I farmaci usati per la Biostimolazione viso consentono di effettuare validi trattamenti sia su pelli ancora giovani, o in generale su pelli non eccessivamente danneggiate, e sia su pelli mature, nonché di ripristinare un contorno delle labbra gradevole nelle pazienti mal predisposte verso i classici filler.

Possiamo dire che la Biostimolazione viso non ha particolari effetti collaterali. Solo in caso vi siano pazienti con una pelle molto sensibile, potrebbero comparire lievi arrossamenti, rigonfiamenti o piccoli lividi, che comunque scompaiono naturalmente dopo pochi giorni dal trattamento. 

 

Come viene fatta la biostimolazione viso

La Biostimolazione viso avviene grazie ad una piccola siringa dotata di un ago altrettanto sottile, con cui vengono infiltrate alcune gocce del prodotto rivitalizzante nell’area interessata. 

Le microiniezione sono assolutamente indolori, infatti non prevedono anestesie o preparazioni particolari.

Il trattamento ha una durata di circa 15 minuti, al termine del quale si possono immediatamente riprendere le normali attività, senza alcuna medicazione.

 

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