Cosa mangiare dopo un impianto dentale? La dieta per la guarigione
Dalle vellutate fino ai formaggi cremosi, molti pazienti si chiedono cosa mangiare dopo un impianto dentale. Rimani informato sulla dieta post-operatoria: continua a leggere per scoprire come mantenere sani i tessuti attorno al tuo impianto, così da garantirne la guarigione in maniera veloce.
Cibi da evitare dopo l’intervento di implantologia
La regola aurea dell’odontoiatria è quella di prediligere pasti cremosi e a temperatura ambiente per favorire la guarigione primaria dell’impianto.
Allo stesso tempo esistono pietanze che, malgrado conservino queste caratteristiche, possono irritare la ferita. È il caso degli alimenti piccanti o eccessivamente acidi. Pappe al pomodoro, spremute di agrumi, vino, vellutate con molto pepe, paprika e peperoncino: tutti questi piatti sono da considerarsi dannosi dopo l’intervento.
Inoltre, è consigliabile non assumere carne, verdure filamentose o fibrose che possono rimanere fra i denti e aumentare la proliferazione batterica.
Assolutamente vietate sono le gomme da masticare e caramelle che potrebbero rimanere appiccicate allo smalto o ai tessuti.
Infine, sarebbe bene limitare il più possibile il consumo di caffè dal momento che rallenta la guarigione.
Cosa mangiare dopo un impianto dentale? La dieta che consigliamo
Una volta chiaro cosa non si deve mangiare è possibile stilare un elenco degli alimenti più adeguati.
Va sottolineato che ogni dieta deve essere sempre e comunque equilibrata!
Di seguito, alcuni pasti che fanno al caso tuo:
- Vellutate di verdure
- Formaggi cremosi
- Passate di legumi
- Purea di patate
- Omogeneizzati
- Frullati di frutta
- Gelato
- Yogurt.
É possibile inserire gradualmente degli alimenti più solidi ma comunque morbidi come il pesce bianco lessato, le uova, il riso molto cotto. Per sapere cosa mangiare dopo un impianto dentale e per richiedere un appuntamento, non esitare a scriverci!
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